C’è anche il Comune di Rocca San Giovanni tra gli enti che hanno partecipato alla 38esima assemblea annuale dell’Anci (Associazione nazionale comuni italiani).
Gli amministratori Erminio Verì, Carmelita Caravaggio, Alessandro Romano e Dalila Melizza, in rappresentanza del piccolo borgo abruzzese, con il sindaco Fabio Caravaggio, hanno aderito all’iniziativa a Parma, che è stata inaugurata alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della Presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati.
Il ruolo strategico dei Comuni nella fase della ripartenza post pandemia è stato il tema principale degli incontri. A confrontarsi su digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo, rivoluzione verde e transizione ecologica, infrastrutture per una mobilità sostenibile, istruzione e ricerca, inclusione e coesione e salute – i pilastri del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – sono stati ministri, sindaci e amministratori locali, aziende ed istituzioni.
“È stata un’occasione di crescita e confronto – racconta il sindaco di Rocca San Giovanni Fabio Caravaggio – ai piccoli comuni come il nostro è stata concessa l’opportunità di far arrivare al Governo centrale la loro voce, in maniera diretta ed incisiva, chiedendo lo snellimento delle procedure e l’affievolimento degli iter burocratici”. Incisiva la richiesta rivolta al Governo da parte delle amministrazioni comunali di far arrivare i fondi del Pnrr direttamente nelle casse delle stazioni appaltanti, ovvero a livello locale. “È un momento storico che richiede una spinta decisa alla ripresa – spiega il primo cittadino – bisogna quindi assegnare i finanziamenti in modo rapido e diretto”.
“Prendere parte a questi incontri è di rilevanza fondamentale per creare rapporti di collaborazione tra municipi, piccoli o grandi che siano, e Governo – aggiunge Caravaggio –. Come ha giustamente affermato il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti: abbiamo il dovere di tornare a crescere nelle città e nel Paese, ridando certezze e sicurezza agli italiani attraverso lo strumento del Recovery Fund”.