domenica, 24 Novembre 2024

Chieti, buoni acquisto e buoni spesa: a giorni il via libera alle domande

Le tue storie in Regione

spot_img

Storie dalla Provincia

Sì della Giunta alla nuova erogazione dei buoni spesa alimentari e non alimentari. Dopo il via libera dell’esecutivo, nei prossimi giorni sarà pubblicato da parte del Servizio Politiche Sociali, l’avviso pubblico con tutte le informazioni e i moduli per poter fare richiesta da parte dei soggetti dotati dei requisiti per attingere alla misura. Le richieste di buoni acquisto si possono presentare a partire dal giorno di pubblicazione dell’avviso, al giorno 13 dicembre, preferibilmente tramite APP Smart.PA Comune di Chieti, in alternativa inviando i moduli compilati tramite email al [email protected] oppure tramite i CAF convenzionati e Segretariato sociale dalle ore 9.00 alle 13.00 da lunedì a venerdì.

“Torna il sostegno alle famiglie che si trovano in una situazione di bisogno a causa degli effetti sociali ed economici inerenti e conseguenti all’emergenza Covid 19 – illustrano il sindaco Diego Ferrara, l’assessore alle Politiche Sociali, Mara Maretti e al Commercio Manuel Pantalone – Nei prossimi giorni potranno richiedere buoni spesa alimentari e non alimentari che potranno essere richiesti da famiglie residenti a Chieti che a seguito dell’emergenza sanitaria da COVID-19 si sono trovate in difficoltà per riduzione o assenza di reddito. La novità che introduciamo quest’anno e al fine di utilizzare pienamente i fondi messi a disposizione allo scopo dal Governo, è quella di buoni che potranno essere spesi sia per prodotti alimentari, quindi per fare la spesa, sia per altro genere di prodotti da acquistare nei negozi che hanno già aderito all’iniziativa con gli avvisi dell’anno scorso e dunque sono parte integrante della lista già esistente e quanti vorranno aderire, rispondendo al nuovo bando. Abbiamo deciso di unificare i percorsi, in modo da rendere più semplice e fluida l’erogazione, confermando il doppio beneficio, per le famiglie e per le attività commerciali cittadine.

Il buono acquisto darà infatti diritto all’acquisto di prodotti di qualsiasi natura, con esclusione di alcolici e superalcolici, armi e munizioni, attività di scommesse e gioco e attività di “compro oro”. Vanno spesi interamente e non sono ammessi “resti” in denaro all’utente sul valore del buono, al fine di evitare che vengano utilizzati a fini diversi dall’acquisto. l buoni saranno recapitati tramite posta elettronica, direttamente sulla APP o tramite Istituti di Patronato che manifestino la loro disponibilità.

Per richiederli bisogna essere cittadini italiani maggiorenni, residenti nel territorio comunale o, in alternativa, essere cittadini maggiorenni di Stati diversi da quello italiano, in regola con le disposizioni che disciplinano il soggiorno e residenti nel Comune di Chieti, quindi profughi, rifugiati, richiedenti asilo, stranieri con permesso rilasciato nel rispetto delle tipologie previste dalla Legge 132/2018 e del D.Lgs. 286/1998 e successive modificazioni (Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero), apolidi, rimpatriati e comunque appartenere a coloro che beneficiano di una forma di protezione personale, riconosciuta a livello internazionale. L’erogazione avverrà facendo riferimento all’Isee ordinario e/o corrente del nucleo familiare, che sarà sarà controllata d’ufficiotramite Agenzia delle Entrate. Non possono essere presentate più domande per nucleo famigliare, pena l’esclusione e saranno erogati in tagli del valore di € 25,00 cadauno. Si darà priorità ai nuclei familiari che non percepiscono altre forme di sostegno al reddito, con la sola esclusione del reddito di emergenza e con minor reddito”.

N.B. L’assegnazione avverrà sulla base delle risorse disponibili, fino ad esaurimento fondi, secondo la graduatoria crescente del reddito ISEE ordinario e/o corrente delle istanze valide pervenute con il limite per l’ammissione in graduatoria di € 12.000,00, n in base alla composizione del nucleo familiare come segue:

Nuclei familiari uni personali     l’importo massimo è di 150 euro; per i nuclei familiari di due persone è di 250 euro; per i nuclei familiari di tre persone è pari a 350 euro; in quelli di quattro persone e oltre arriva a 400 euro.

Storie dalla Regione