“Il servizio pubblico televisivo non va ridimensionato, ma piuttosto potenziato. L’informazione, che è sinonimo di pluralismo ed è elemento essenziale della nostra democrazia, non può subire tagli. Auspichiamo che ci sia un immediato ripensamento rispetto alla gravissima scelta di interrompere l’edizione notturna dei Tg regionali. I sindacati abruzzesi sono al fianco dei giornalisti Rai e in particolare della redazione Tgr Abruzzo, che con assoluta professionalità garantiscono quel pluralismo oggi più che mai fondamentale”. Lo affermano le segreterie regionali di Cgil, Cisl, Uil.
“In una fase politica, economica e sociale estremamente delicata e particolare – sottolineano i segretari Carmine Ranieri (Cgil), Leo Malandra (Cisl) e Michele Lombardo (Uil) – c’è bisogno di un’informazione autorevole e di maggiori finestre informative. E’ indispensabile che tutti, e in tutte le fasce orarie, possano accedere all’informazione. Ancora molte le persone che non utilizzano la rete ed i social. Solo così si possono contrastare disinformazione e fake news, sempre più spesso protagoniste”.
“Cgil, Cisl e Uil invitano le istituzioni, le forze economiche e sociali regionali a fare il possibile per chiedere alla Rai di rivedere la propria decisione, al fine di far sì che il TgR possa continuare ad offrire un servizio capillare, dando voce ai territori e alle comunità locali. Sosteniamo la mobilitazione dei giornalisti, perché è una battaglia per la democrazia”, concludono i sindacati.