Lo spin-off FlowForLife Lab, di prossima costituzione presso l’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, si è aggiudicato il primo premio della sezione EIT Food, nell’ambito della quinta edizione di EIT Jumpstarter 2021, il programma europeo di talent scout per i team ad alto potenziale di ricerca. La squadra di FlowForLife Lab è riuscita ad aggiudicarsi il premio nella sezione Food in una edizione per così dire “record”, che ha visto 548 candidature totali e dopo ben 3 fasi di selezione.
La mission dello spin-off, che opererà presso il CAST (Center for Advanced Studies and Technology) del nostro ateneo, sarà quella di utilizzare una tecnica estremamente innovativa, chiamata citometria a flusso, per l’analisi dei residui antibiotici nei prodotti alimentari.
Il professor Arcangelo Merla, Delegato alle attività della Terza missione dell’Università “d’Annunzio”: “Un grande risultato per la nostra comunità accademica, che premia il crescente impegno dell’ateneo nel trasferimento tecnologico e nella valorizzazione della ricerca, anche al fine di stimolare i giovani ricercatori attivi nelle nostre strutture”.
FlowForLife Lab annovera, tra i soci fondatori (tutti afferenti al CAST), la professoressa Paola Lanuti e il dottor Pasquale Simeone (Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento), le dottoresse Domitilla Mandatori e Pamela Di Tomo (Dipartimento di Scienze Mediche, Orali e Biotecnologiche), il dottor Alessio Peca, Responsabile amministrativo presso il CAST, e il dottor Maurizio Stefanachi, Responsabile del settore prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Foto di repertorio Storie D’Abruzzo.