In data di ieri, personale appartenente alla Sezione Reati contro il Patrimonio della Squadra Mobile della Questura di Chieti, ha tratto in arresto un trentottenne pregiudicato residente a Pescara, in quanto ritenuto responsabile, unitamente ad un complice, della rapina perpetrata nel pomeriggio del 16.11.2021 ai danni di un distributore di carburanti di Chieti Scalo.
In tale circostanza, un individuo armato di un oggetto contundente, verosimilmente un bastone acuminato, minacciava l’addetto al rifornimento, unico presente in quel momento, riuscendo ad impossessarsi del borsello detenuto da quest’ultimo contenente l’incasso della giornata, circa 4.000 euro e dandosi poi alla fuga.
Le indagini immediatamente esperite da questa Squadra Mobile hanno consentito di accertare la presenza di un secondo rapinatore sul luogo di commissione del reato il quale ha atteso che per tutto il tempo della commissione del reato a bordo di una autovettura risultando altresì di aver proprio lui in precedenza condotto il complice sul posto riprendendolo subito dopo la commissione del reato caricandolo in macchina e fuggendo in direzione Pescara.
L’esame delle immagini acquisite sia presso il distributore nonché delle testimonianze acquisite, ha consentito di individuare il conducente dell’auto in un uomo, pluripregiudicato residente in Pescara che è stato successivamente identificato.
L’attività di indagine è stata coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Chieti – Sostituto Procuratore Dr. Giancarlo CIANI ed è stata pienamente accolta dal Gip presso il Tribunale di Chieti Dr. Luca DE NINIS con l’emissione dell’ordinanza che ha disposto a suo carico la custodia cautelare in carcere.
Dopo le formalità di rito l’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Frosinone.
Foto di repertorio Storie d’Abruzzo.