Nel pomeriggio di ieri, martedì 28 dicembre, la cabina di regia della struttura commissariale ha approvato definitivamente l’ordinanza speciale sulla ricostruzione delle scuole, che interessa di fatto tutto il patrimonio scolastico del cratere per un finanziamento complessivo di circa un miliardo di euro. “Si tratta di un risultato straordinario – sottolinea il Sindaco di Teramo e presidente Anci Abruzzo Gianguido D’Alberto – in quanto si va a ricostruire non solo quella parte di patrimonio scolastico risultato inagibile ma tutte le scuole che hanno subito danni, anche lievi, adeguandole sismicamente con un intervento di prospettiva che le mette in sicurezza. Le nostre scuole non solo saranno più sicure, ma saranno pronte a rispondere ad ogni eventuale nuova calamità”. Una vera e propria rivoluzione che mette al centro la sicurezza, dopo un passato fatto di interventi legati al singolo momento. “Per quanto riguarda Teramo, è stato confermato il finanziamento di circa 40 milioni di euro per 16 scuole – aggiunge il primo cittadino – che vanno ad aggiungersi a quelle che rientrano nell’ordinanza Teramo. Un risultato frutto del lavoro di programmazione messo in campo dall’amministrazione e che ci consentirà di avere un patrimonio scolastico completamente rinnovato e adeguato”.
Soddisfazione viene espressa anche dall’assessore all’edilizia scolastica Giovanni Cavallari che evidenzia come questi interventi vadano a rafforzare le tante azioni di sistemazione delle scuole che questa amministrazione ha già programmato e realizzato nel corso degli anni.
Questo l’elenco degli istituti scolastici interessati dall’ordinanza: primaria “San Giorgio” (3.391.975 euro) ; infanzia “Arcobaleno” (2.069.761 euro) ; scuola secondaria di I grado “D’Alessandro” (8.214.555 euro) ; infanzia e primaria “C.Sarti” (2.170513 euro) ; scuola dell’infanzia e secondaria di I grado “M.Capuani” (3.390.218 euro) ; scuola dell’infanzia e primaria “Michelessi” (2.029.913 euro) ; asilo nido “La Coccinella” e scuola dell’infanzia “La Mongolfiera” (1.265.400 euro) ; asilo nido “Accademia di Pollicino” e scuola dell’infanzia “Pinocchio” (1.479.815 euro) ; scuola dell’infanzia Sant’Atto (1.492.117 euro); scuola dell’infanzia “Fantasia” e primaria “Serroni” (4.657.375 euro); scuola primaria Nepezzano (769.785 euro) ; scuola primaria San Berardo (3.059.808 euro) ; scuola secondaria di I grado “Papà Giovanni XXIII” (5.975.500 euro).
Foto di repertorio Storie d’Abruzzo.