lunedì, 7 Ottobre 2024

Jacopo Sipari con la sua “Madama Butterfly sul podio dell’Opera Nazionale di Maribor

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“E’ l’opera più bella di tutte. L’opera che amo più di tutte, quella che maggiormente ci fa vivere la nostra umanità. Una sequenza di fotogrammi continui di tutte le emozioni umane”. Così il direttore Jacopo Sipari di Pescasseroli alla vigilia delle recite di Madama Butterfly di Puccini in programma 4 e 6 Febbraio al Teatro dell’Opera e del Balletto di Maribor in Slovenia.  Madama Butterfly è un’opera in tre atti (in origine due) di Giacomo Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, definita nello spartito e nel libretto “tragedia giapponese” e dedicata alla regina d’Italia Elena di Montenegro. La prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro alla Scala di Milano, il 17 febbraio 1904, della stagione di Carnevale e Quaresima.

Puccini scelse il soggetto della sua sesta opera dopo aver assistito al Duke of York’s Theatre di Londra, nel giugno 1900, alla tragedia in un atto Madame Butterfly di David Belasco, a sua volta tratta da un racconto dell’americano John Luther Long dal titolo Madame Butterfly, apparso nel 1898. Per la realizzazione del dramma, Puccini si documentò senza sosta e minuziosamente sui vari elementi orientali che aveva ritenuto necessario inserirvi. Lo aiutarono particolarmente una nota attrice giapponese, Sada Yacco, e la moglie dell’ambasciatore nipponico con la quale parlò in Italia facendosi descrivere usi e costumi del popolo orientale.

Coro e Orchestra del Slovene National Theater Maribor con Sabina Cvilak nel ruolo di Cho Cho San e Martin Sušnik in quello di Pinkerton e con Irena Petkova (Suzuki), Jaki Jurgec (Sharpless), Dušan Topolovec (Goro), l’opera vive la regia straordinaria di Pier Francesco Maestrini dove tutta la scena vive su due livelli architettonici diversi determinando continue sinergie ed effetti visivi particolarmente emozionanti.

“Sono particolarmente felice di essere qui in questo bellissimo teatro che vanta la presenza di un’orchestra di grande valore e di solisti particolarmente dotati che riescono perfettamente a trasmettere l’infinito dramma dell’opera. Puccini con il suo genio ci ha regalato qualcosa di unico”.

FOTO: Maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli.

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