La campagna agricola 2022 è ormai alle porte: le buone giornate di questo avvio di febbraio sembrano essere la giusta premessa per una lavorazione della terra che possa regalare risultati importanti in Abruzzo. Per cominciare il nostro viaggio nel mondo agricolo, abbiamo intervistato Agostino Pirodda, giovane imprenditore del settore, che ha voluto aprirci le porte della sua “Officina della Terra” della splendida Piana di Navelli (Aq), in provincia dell’Aquila.
Azienda bio specializzata in produzioni di qualità elevata, tra cui farro, cece navellese slow food ed olio, l’Officina della Terra sta per rimettere in moto i suoi ingranaggi per le lavorazioni agricole: “La nostra azienda agricola si sta organizzando in questo momento di cosiddetto “fermo” con la manutenzione dei propri mezzi agricoli, oltre che con la pulizia e la concimazione dell’uliveto” ha spiegato Pirodda, cominciando a raccontare le lavorazioni correnti “Questa è una azienda a conduzione familiare, ce ne occupiamo io e mio fratelli Enrico, mentre mio papà e mia mamma fanno da supervisori con la loro esperienza. In questo fine settimana, se il tempo lo permetterà, inizieremo la preparazione del letto per le lenticchie”.
Interessante, a questo punto, l’approfondimento sul metodo di lavoro dell’azienda agricola Pirodda, ovvero il mondo della concimazione biologica: “La nostra è una azienda biologica, dunque non utilizziamo concimi chimici: tutte le nostre coltivazioni sono basate esclusivamente sulla concimazione biologica. La nostra crescita è continua, a piccoli passi ma da anni: la grande soddisfazione è sapere che il cliente torna, felice di quello che ha ricevuto dalla nostra azienda”.
La pandemia potrebbe essere ai titoli di coda, ma i danni a livello economico e sociale sono stati clamorosi per il Paese. Le parole di Pirodda sull’impatto del virus sul settore agricolo non sembrano lasciare spazio a tante interpretazioni: “L’impatto del Covid è stato sicuramente disastroso anche per il settore agricolo abruzzese. Non vedo una programmazione effettiva per questo ambito economico, in particolare da parte dei nostri politici. Siamo piccole realtà, ma rappresentiamo un tessuto molto importante dell’economia abruzzese”.
Non può mancare, ovviamente, una battuta sulla stagione che sta per cominciare: “La stagione che comincia spero ci regali degli ottimi raccolti, vista anche la siccità che abbiamo dovuto vivere negli ultimi anni. Spero davvero che la nostra terra ci regali buoni risultati!”.
Alla nostra redazione non resta che augurare un sincero “in bocca al lupo” all’azienda agricola Pirodda ed a tutte le aziende che si sta rimettendo in moto per la lavorazione delle nostre campagne: che possa essere un anno davvero fortunato!
