Nel cuore della notte del 26 Aprile, con i focaracci accessi e l’atmosfera cittadina già profondamente intrisa del clima di festa, più di una ragione può condurre alla moderna Chiesa dello Spirito Santo.
Don Antonio Salone, parroco locale, ha parlato ai nostri microfoni raccontando quello che sarà l’evento nella sua parrocchia. “Stiamo allestendo la legna, alle 20 ci sarà l’esposizione del rosario, in un gazebo appositamente montato, ed i canti. Ci sarà poi il momento ricreativo con gli arrosticini, la verità è che questo quartiere ha bisogno di aggregazione e questa può essere una occasione importante anche in tale ottica“.
Il post Covid è dunque un momento da vivere con tanto entusiasmo al Santo Spirito: “Siamo tutti contenti che, dopo gli anni della pandemia, si possa tornare a riunirsi insieme ed a riavere un sorriso” ha continuato don Antonio “La devozione alla Madonna è molto sentir ad Avezzano, le manifestazioni folkloristiche aiutano a viverla“.