giovedì, 21 Novembre 2024

Chieti, Pronto soccorso e altre criticità domani al centro della Commissione consiliare sanità

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Storie dalla Provincia

Chieti, 3 maggio 2022 – Pronto Soccorso dell’ospedale di Chieti, la situazione della medicina territoriale e Distretto Sanitario e Case della Salute saranno al centro di una speciale seduta della Commissione consiliare Sanità che è stata convocata domani, mercoledì 4 maggio alle ore 10 dalla Presidente Gabriella Ianiro, con un ordine del giorno incentrato su problemi e argomenti molto sentiti dalla cittadinanza.

“Una seduta importante, per fare il punto su una situazione che diventa sempre più critica – così il sindaco Diego Ferrara e il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo – L’Amministrazione è più volte scesa in campo a tutela del nostro ospedale, lo faremo ogni volta che ce ne sarà bisogno, oggi è importante affrontare e risolvere i nodi che generano disagio e disservizi. Una necessità da portare avanti con tutti gli strumenti possibili, per restituire al nostro nosocomio dignità e ruolo che merita”.

“Le criticità del pronto soccorso di Chieti sono sotto gli occhi di tutti – così il Presidente della Commissione Salute Gabriella Ianiro  – È una situazione che mette in difficoltà i cittadini che sono da un lato preoccupati per la propria salute e dall’altro stressati a causa di lunghissime attese che sono costretti a fare. Bisogna dare risposte alla città, che si sente fortemente penalizzata da queste situazioni, ecco perché ho convocato la Commissione consiliare con questi punti all’ordine del giorno. Da medico e da consigliere comunale sento il dovere di affrontare l’argomento per una approfondita analisi e per rappresentare la posizione di Chieti”.

“Le maxi attese al pronto soccorso di questi giorni non sono una novità e c’è da aspettarsi anche di peggio per il futuro – afferma l’assessore alla Sanità Fabio Stella – I cittadini hanno fatto bene a protestare e mi unisco alla loro voce. Non è più possibile che servizi così sensibili come quelli del Pronto soccorso di un ospedale della città capoiluogo di provincia, abbiano tante criticità che dipendono direttamente dalla gestione della Asl. Pur accogliendo con positività le recenti iniziative dell’Assessore Verì con i vertici dell’azienda sanitaria, ritengo che si debba fare di più e meglio. Ad esempio potenziare la medicina territoriale, come da tempo l’Amministrazione chiede, infatti l’affluenza al pronto soccorso è direttamente collegata alla debolissima efficacia dei servizi sul territorio che dovrebbero fare da filtro ed evitare casi che non dovrebbero essere trattati dal reparto di emergenza dell’ospedale. A ciò si aggiunge il timore, nemmeno più tanto celato, visto che a gridare al complotto è stato di recente anche il gruppo comunale della Lega, che esista davvero una strategia che mira a depotenziare l’ospedale di Chieti. Solo l’ultimo tassello di questa volontà politica è stato messo in evidenza con la manifestazione tenutasi ieri sotto la sede del Consiglio regionale a Pescara, contro il pesante ridimensionamento da parte della Regione del Centro Regionale di Reumatologia Pediatrica all’interno della ASL di Chieti, un’eccellenza del nostro territorio, riconosciuto a livello nazionale per la cura delle malattie reumatologiche pediatriche e la sperimentazione di nuove terapie che rischia di essere declassato e non fare più da punto di riferimento per oltre 3.000 famiglie del territorio, se la delibera dell’esecutivo farà il suo corso. Proprio per questo in commissione Sanità verrà formalizzata la richiesta di convocazione un consiglio comunale straordinario per discutere delle problematiche legate alla sanità territoriale e al ruolo dell’ospedale di Chieti”.

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