domenica, 24 Novembre 2024

Avezzano, al lavoro per il logo del primo consiglio comunale baby

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Il Consiglio baby non va in vacanza: le 4 scuole lavorano al logo

Il consigliere comunale Simonelli, promotore dell’iniziativa: “Abbiamo chiesto ai ragazzi, in perfetta sinergia con i dirigenti scolastici degli Istituti comprensivi della città, di elaborare come compito per le vacanze il logo ufficiale. Gli elaborati artistici verranno premiati con strumenti digitali, ecco come”.

“Dopo la presentazione ufficiale alla cittadinanza e dopo questa armonia che si è instaurata con tutte le scuole primarie e medie del territorio, abbiamo deciso di affidare un primo compito di responsabilità ‘istituzionale’ ai piccoli alunni: elaborare il logo del primo consiglio comunale baby della città di Avezzano”. Il consigliere comunale e presidente della Commissione Cultura, Nello Simonelli, lancia l’idea, venuta fuori da un dialogo collaborativo e propositivo con i dirigenti scolastici dei quattro Istituti coinvolti nel progetto di ‘baby cittadinanza attiva’, vale a dire la Vivenza-Giovanni XXIII, la Corradini-Pomilio, la Collodi-Marini e la Mazzini-Fermi. Come compito per le vacanze estive, cioè, è stata assegnata agli studenti una sfida creativa: elaborare per settembre – quando ci saranno le elezioni amministrative per la formazione di Giunta e Consiglio “mini” – il logo ufficiale dell’assise comunale dei piccoli.

“Abbiamo voluto dare una continuità estiva a questo progetto sperimentale. – spiega Simonelli – Di certo l’elaborazione artistica del logo da parte di chi un giorno potrà ricoprire un posto in questo dinamismo democratico per l’età scolare, rappresenta già un sentirsi responsabile appieno di uno strumento che potrebbe fare tanto per la città. Ho già detto che il Consiglio comunale dei bambini e dei ragazzi di Avezzano – così come deliberato dal Consiglio comunale degli adulti del 9 marzo scorso – avrà una veste funzionale e non solo di rappresentanza, nel senso che potrà indirizzare consigli e criticità alla seduta dei più grandi. È indispensabile ricucire il profondo divario nazionale che insiste tra cittadinanza e politica, tra eletti ed elettori, e questo è un primo passo benevolo. L’elaborato potrà essere un disegno a matita o anche un’elaborazione grafica: ci sarà piena libertà di realizzazione. Non solo: grazie ad un bilancio sano dell’Ente, potremmo anche premiare i quattro elaborati creativi delle quattro scuole. Ci sarà un primo, un secondo, un terzo e un quarto premio: i premi verranno scelti dalle stesse istituzioni scolastiche; noi, come amministrazione, contribuiremo economicamente all’acquisto di strumenti per la didattica digitale che servono agli studenti, come computer, tablet o altro. Saranno le scuole stesse, quindi, a dirci di cosa hanno bisogno. Vogliamo far capire che senza scuola, non c’è crescita e senza crescita non c’è ricambio generazionale nemmeno nel mondo della rappresentanza politica. La nostra amministrazione è sensibile al cammino delle nuove generazioni e il consiglio comunale dei bambini e dei ragazzi può e deve essere una rampa di lancio per un domani più unito, vicino e aggregativo”. Verrà istituita una commissione dedicata alla valutazione degli elaborati dei ragazzi, che sancirà il primo, il secondo, il terzo e il quarto posto. La premiazione avverrà entro il mese di settembre 2022.

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