giovedì, 21 Novembre 2024

Fossacesia capofila del flag Costa dei Trabocchi per il progetto sul pescaturismo “Tourismed Plus”

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Potenziamento delle attività di pescaturismo e ittiturismo. Sono questi gli aspetti più significativi affrontati nel corso della conferenza internazionale del progetto Tourismed Med Plus, che per due giorni si è tenuto a Termoli (Cb) ed al quale hanno preso parte i rappresentanti della Fondazione Porto di Valencia, lead partner dell’Interreg, la società italiana Prism, la cooperativa Petra Patrimonia Corsica per la Francia, i due comuni Neum (Bosnia-Erzegovina) e Ulcinj (Montenegro). Presenti inoltre numerose realtà locali: l’Associazione Armatori del Molise con i propri iscritti, le associazioni di categoria: Federcoopesca e Agci Molise, Franmarine, altri organismi come l’Associazione APS Crea, la Turismol, il Flag Costa dei Trabocchi per il comune di Fossacesia.

Il Progetto europeo sul pescaturismo nasce nell’ottica di un “turismo responsabile”, e mira alla salvaguardia dell’habitat marino e allo sviluppo di un modello in grado di superare quelle normative che rappresentano il “collo di bottiglia” di questa forma di turismo esperienziale e che non ne permettono uno sviluppo adeguato.

“Sono particolarmente soddisfatto della nostra presenza di Fossacesia, come comune capofila del FLAG Costa dei Trabocchi, in una conferenza internazionale importante come quella che si è svolta a Termoli, che rispecchia tra l’altro lo spirito in cui agisce e si ispira il Flag (Fisheries Local Action Group), che guarda a un modello di gestione incentrato sui criteri europei e ideato ed organizzato come unità di supporto all’azione degli attori pubblici e privati nel settore della pesca e nel sostegno agli operatori del territorio – sottolinea il sindaco Enrico Di Giuseppantonio -. La nostra partecipazione è stata una preziosa occasione di confronto, unica, con altre realtà italiane, della Corsica, Spagna, Bosnia e Montenegro e per crescere e agire sapientemente è sempre necessario aprire e andare oltre i propri confini”.

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