Destinazione Sorrisi, full immersion nell’arte per i bambini del centro estivo “Orsetti della Selva”.
L’estate dei bambini del Centro estivo di Luco dei Marsi apre le porte a nuove attività e si
arricchisce di nuovi straordinari appuntamenti con l’arte e la cultura. Grazie alla sinergia tra
l’Amministrazione comunale e l’Associazione “Veronica Gaia Di Orio”, nell’ambito del “Progetto
Destinazione Sorrisi”, da oggi, 13 luglio, per gli “Orsetti della Selva” inizierà un ciclo di
appassionanti rappresentazioni e laboratori artistici di diversi tipi e di assoluto rilievo, condotti da Operatori qualificati. Per la partecipazione ai laboratori, che inizieranno tra le 9.30 e le 10, i bambini saranno suddivisi in gruppi da 25. Tutte le attività saranno gratuite per i bambini, inclusi i materiali da utilizzare nel corso dei laboratori.
Le iniziative in programma: 13 luglio, spettacolo teatrale “Il Brucaliffo”; 15 luglio, laboratorio “Arte Fluid Art”; 21 luglio, spettacolo teatrale “Storie Vagabonde”; 26 luglio, laboratorio “Arte Fluid Art”; 5 Agosto, spettacolo teatrale “Tante storie per giocare”; 8 agosto, laboratorio “Arte pittura su tessuto”; 10 agosto, laboratorio “Arte, pittura su tessuto”; 11 agosto, laboratorio lettura e scrittura creativa “Il piccolo bruco mai sazio” e laboratorio “Costruiamo il piccolo bruco”; 12
agosto, laboratorio “Arte e pittura su tessuto”; 18 agosto, laboratorio di lettura creativa “Favole al telefono” di Gianni Rodari e creazione del Giornale Fantastico; 26 agosto, laboratorio Atelier Kontemporaneo; 30 agosto, laboratorio Atelier Kontemporaneo. “Si tratta di un progetto straordinario, e ringrazio il professor Ferdinando Di Orio, presidente dell’associazione “Veronica Gaia Di Orio”, per l’attenzione che sempre ci riserva”, ha rimarcato la sindaca Marivera De Rosa, “lavoriamo costantemente per offrire ai bambini del nostro centro estivo un’estate ricca di tutto il
meglio, e questo ciclo di iniziative artistiche e culturali sarà un’ulteriore preziosa occasione non solo di apprendimento, ma anche di condivisione e partecipazione, cose che sono mancate profondamente, nella pandemia, soprattutto ai più piccoli”.