“Con la consegna alla Provincia dell’ex caserma Bucciante avvenuta ieri, grazie al lavoro del presidente Menna e all’impegno del consigliere Filippo Di Giovanni allo scopo, si perfeziona un passaggio chiave che consentirà a Chieti di riavere la sua Biblioteca storica. Sono orgoglioso di questo importante impiego dei fondi Masterplan della Legislatura D’Alfonso, avviata nel 2015, quando, come assessore al Patrimonio, sottoscrissi l’intesa istituzionale da cui tutto è partito, che per la Biblioteca prevedeva 4 milioni di euro”, così il capogruppo regionale Pd Silvio Paolucci, ricorda come si è arrivati alla riqualificazione di questa struttura per anni all’abbandono nel cuore della città.
“Quello di ieri è stato un passo che fa diventare cantiere l’intento che avevamo condiviso fra enti e per il capoluogo teatino – rimarca Paolucci – Dopo l’atto di passaggio alla Provincia, che con la Prefettura, l’Università, il Comune, ha lavorato sodo per traghettare nella realtà un progetto utile e di valore, si potrà infatti passare alla gara d’appalto, per giungere ai lavori di questo lotto nel 2023. Il recupero della Bucciante è partito con un finanziamento Masterplan della precedente Giunta regionale, era il 2015 quando firmammo l’accordo di programma per dare una spinta a favore della comunità e vedere realizzata la “Cittadella della cultura”, che oltre alla De Meis ospiterà anche dall’Archivio di Stato e spazi condivisi con l’Università. Il Masterplan, ancora una volta, rivela tutto il suo potenziale, attraverso questo strumento trovammo i fondi per realizzare la Cittadella, che oggi vengono integrati dai finanziamenti aggiuntivi maturati grazie al lavoro della Provincia e al riscontro dato dalla Regione. Ora si stringano i tempi della realizzazione, la Biblioteca deve risorgere più bella e accogliente di prima”.