“È importante che ci sia un polo formativo e di ricerca nella Marsica, al fine di sostenere lo sviluppo di un settore agricolo sempre più all’avanguardia e di valore”. Lo ha detto Luciano D’Amico, candidato alla Presidenza della Regione di Patto per l’Abruzzo, nel corso di una visita con gli agricoltori della Marsica.
La giornata è partita dalla visita allo stabilimento Covalpa di Celano, per poi proseguire, nel pomeriggio, con l’incontro di una rappresentanza di piccoli produttori e agricoltori di Avezzano.
Ad aprire la mattinata è stato il tavolo di confronto con il presidente del Covalpa Marcello Di Pasquale, il Consigliere regionale e candidato del Movimento Cinque Stelle, Giorgio Fedele, il presidente dell’Associazione marsicana produttori di patate (AMPP) Benedetto Caiola e il Direttore dello stabilimento Antonio Del Corvo.
“L’agricoltura di qualità – ha affermato D’Amico – è una precisa caratteristica della Marsica. La Regione non può essere distratta e non occuparsi, come avvenuto negli ultimi anni, di un territorio che rappresenta l’eccellenza di un settore produttivo così impattante sull’economia regionale. Parliamo di beni che sono tra i pochi a non potere essere delocalizzati: la patata del Fucino puoi produrla solo nel Fucino, come altre peculiari eccellenze che, proprio per la loro specificità rappresentano una realtà, anche economica, che deve essere curata con attenzione”.
La proposta del polo formativo e di ricerca per l’agricoltura in Marsica rientra, per D’Amico, in “un programma di interventi da mettere a punto ora, perché ora ci sono le risorse a disposizione: i fondi europei destinati alla Regione Abruzzo nel ciclo 2021 – 2027, ammontano a circa 2 miliardi 800 milioni. Una montagna di risorse che se gestite bene possono davvero fare la differenza. Bisogna, inoltre, affrontare i problemi connessi alle infrastrutture e alla logistica, per fare in modo che le movimentazioni del prodotto avvengano nel tempo e in modi adeguati”
Nel pomeriggio Luciano D’Amico e il Consigliere regionale Giorgio Fedele, hanno avuto un momento di ascolto con i piccoli produttori marsicani “Oggi ho ascoltato produttori del territorio che da molti anni sono impegnati in produzioni agricole altamente innovative e di grande qualità” ha affermato D’Amico al margine dell’incontro. “Si tratta di iniziative molto importanti per il futuro dell’Abruzzo, in quanto per prime si sono poste il problema di affrontare, nei loro processi economico aziendali, le grandi sfide ecologiche, economiche e sociali del nostro tempo. Ho ascoltato le loro necessità e sono convinto che molto di più si possa fare per sostenerli”.
“È stato per me fondamentale che il Presidente D’Amico incontrasse anche queste realtà” ha sottolineato Giorgio Fedele “Il nostro territorio ha delle eccellenze, sia nel mondo enogastronomico che imprenditoriale, che certificano l’ottimo lavoro svolto dai tanti medi e piccoli imprenditori marsicani. Tutti loro sono impegnati in produzioni eccellenti e di qualità elevatissima – ha proseguito – per questo, al pari dei grandi produttori e agricoltori, meritano l’attenzione delle istituzioni, in primis della Regione Abruzzo, che dovrebbe sempre tutelare maggiormente queste realtà di valore”.