Il Prefetto dell’Aquila, Cinzia Torraco, ha presieduto questa mattina in Prefettura una riunione del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione, convocata per l’esame delle tematiche riguardanti la prevenzione ed il contrasto dello sfruttamento lavorativo e del caporalato in agricoltura.
All’incontro hanno preso parte il Presidente del Tribunale per i minorenni d’Abruzzo, Cecilia Angrisano, il Procuratore della Repubblica presso lo stesso Tribunale, David Mancini e i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, della Regione, della Provincia, dei Comuni dell’Aquila, Avezzano e Sulmona, della Camera di Commercio, dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, dell’Anci, della Coldiretti, di Confagricoltura, della C.I,A., delle organizzazioni sindacali, della Caritas e dei gestori di tutte le associazioni di accoglienza e titolari di progetti anti-caporalato della provincia.
Il Prefetto Torraco ha rappresentato la forte esigenza del mantenimento della legalità nella filiera dell’agricoltura, a tutela della sicurezza e dei diritti dei lavoratori, raccomandando altresì ai vari soggetti coinvolti dal Tavolo la creazione di progetti formativi ed iniziative condivise di sensibilizzazione che possano favorire l’integrazione e la cultura della legalità.
Il Presidente del Tribunale per i minorenni ha condiviso l’importanza delle iniziative rivolte ai minori, specie quelli immediatamente a ridosso dell’ingresso nella maggiore età, sottolineando l’importanza dell’integrazione dei minori stranieri, attraverso corsi di alfabetizzazione italiana e progetti di inserimento nel mondo del lavoro, anche per contrastare tentazioni di accesso a percorsi di criminalità.
Fare rete è stata l’esigenza rappresentata dal Procuratore presso il Tribunale per i minorenni: iniziative di cooperazione tra i vari soggetti, emersione dei fenomeni di sfruttamento attraverso continui feedback con le forze dell’ordine e percorsi condivisi di approccio al mondo del lavoro.
Su questi temi c’è stata una condivisione unanime degli altri intervenuti, in particolare sull’attivazione di corsi di lingua italiana rivolta a cittadini stranieri, ed è emersa altresì l’esigenza di iniziative da strutturare da parte degli enti locali anche sul tema della disponibilità di alloggi popolari.
Le associazioni del lavoratori dell’agricoltura, oltre a concordare su quanto esposto in merito alle problematiche emerse, hanno posto l’attenzione su come a volte l’intero settore possa pagare in modo eccessivo una tematica, quale quella dello sfruttamento dei lavoratori, che non riguarda solo la filiera agricola.
I rappresentanti delle Forze dell’Ordine hanno illustrato le attività ed i controlli capillari sul territorio effettuati a contrasto dell’illegalità, dando disponibilità ad interfacciarsi con i soggetti coinvolti nei lavori del Tavolo, affinché possano strutturarsi iniziative di contrasto ancora più efficaci.
Il Prefetto Torraco ha ringraziato tutti i presenti, evidenziando come la forte partecipazione di tutti i soggetti presenti nel tavolo, che sarà aggiornato con regolare frequenza, consentirà sicuramente di attivare iniziative e condivisioni di progetti che possano maggiormente tutelare la legalità nel settore e la sicurezza dei lavoratori coinvolti, creando altresì percorsi di integrazione anche per i minori e favorendo una rete di strumenti di informazione che interessi anche gli studenti delle scuole superiori e li introduca a percorsi di approccio al mondo del lavoro e allo sviluppo di una adeguata cultura della legalità.