Luca Zaccagnini è il direttore generale dell’Autorità regionale dei rifiuti. Ingegnere ambientale e del territorio, attualmente dirigente presso l’azienda pubblica Ecolan, impegnata nel campo del trattamento, gestione, recupero e smaltimento dei rifiuti, è stato eletto al termine dell’assemblea dei sindaci Agir che si è svolta nell’Auditorium del Parco dell’Aquila nel corso della quale è stato votato anche il revisore unico dell’ente rappresentativo di tutti i 305 comuni abruzzesi, Carlo Garofalo.
A darne notizia sono l’assessore regionale ai Rifiuti, Nicola Campitelli, il presidente dell’Assemblea dei sindaci Agir e primo cittadino dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e il presidente del Comitato direttivo e sindaco di Paglieta (Ch), Ernesto Graziani.
Alle operazioni di voto hanno preso parte il 55,17% dei Comuni aventi diritto di voto (il voto è espresso in quote ripartite in base alla superficie e alla popolazione dei comuni). Zaccagnini è stato eletto con 547 voti su 560 voti espressi e il revisore unico Garofalo con 533 voti.
“A dieci dalla istituzione dell’Autorità è stato finalmente raggiunto un traguardo importante per l’intero Abruzzo. Un passo decisivo che consentirà a questo importante organismo di lavorare e programmare, dopo l’approvazione del bilancio di previsione a febbraio, iniziative legate a un settore strategico di ogni singolo comune abruzzese e per la Regione. Efficientare i servizi, garantirne la continuità nel tempo, pianificare un’ottimale e razionale utilizzo delle risorse che si libereranno con i fondi strutturali europei della programmazione 2021-2027 e del Pnrr sono gli obiettivi primari per assicurare lo svolgimento di attività essenziali per l’intera comunità regionale. Al direttore Zaccagnini e al revisore unico Garofalo giungano i migliori auguri di buon lavoro per una sfida tanto impegnativa quanto avvincente” hanno dichiarato Campitelli, Biondi e Graziani.
Il presente messaggio, corredato dei relativi allegati, contiene informazioni confidenziali e riservate, tutelate legalmente dal Regolamento UE n.679/2016 e da leggi civili e penali in materia, ed è destinato esclusivamente al destinatario sopra indicato, il quale è l’unico autorizzato ad usarlo, copiarlo e, sotto la propria responsabilità, diffonderlo. Chiunque ricevesse questo messaggio per errore o comunque lo leggesse senza esserne legittimato è pregato di rinviarlo immediatamente al mittente, distruggendone l’originale, ed è avvertito che trattenerlo, copiarlo, divulgarlo, distribuirlo a persone non autorizzate costituisce condotta punibile penalmente ai sensi degli artt.616 e 618 c.p.p. e che tutti i danni che dovessero derivare, al mittente o a terzi, a causa di tale illecita condotta saranno oggetto di tutela risarcitoria ex art.2043 c.c. dinanzi alla competente autorità giudiziaria.