Anche per il 2022 la Regione Abruzzo viene incontro alle esigenze più urgenti e impellenti delle persone che vivono quotidianamente l’emergenza alimentare. L’assessorato alle Politiche sociali ha pubblicato l’avviso pubblico che mette a disposizione delle associazioni del Terze settore, a quelle di volontariato e alle diocesi sul territorio regionale le somme per il sostegno alimentare alle persone in stato di povertà o senza fissa dimora. “La platea dei potenziali beneficiari – spiega l’assessore regionale Pietro Quaresimale – è costituita dalle persone che si trovano in stato di povertà o senza fissa dimora che hanno bisogno, attraverso gli enti e le associazioni del Terzo settore, di un aiuto concreto e quotidiano per il sostegno alimentare. Sappiamo benissimo che in questi ultimi due anni la platea delle persone in stato di difficoltà si è molto ampliata a causa dell’emergenza sanitaria che ha provocato una caduta verticale del reddito delle famiglie soprattutto a causa della contrazione dei posti di lavoro, generando un incremento dell’azione degli operatori del Terzo settore”. Possono chiedere finanziamenti per sostenere politiche di sostegno alimentare gli enti del Terzo settore, le organizzazioni di volontariato e le Caritas diocesane. Lo possono fare per quattro tipologie di intervento: raccolta di generi alimentari da aziende del settore e distribuzione; attività nella gestione di mense per persone in stato di povertà estrema o senza fissa dimora; attività di gestione mense, svolte anche attraverso loro associazioni di volontariato specificatamente delegate; ed infine attività di gestione di “Empori Sociali” per il supporto a persone e nuclei familiari in stato di disagio sociale o povertà estrema. “La nostra idea – aggiunge l’assessore Quaresimale – è trovare le risorse finanziarie per ampliare, durante il 2022, la possibilità di finanziamento di interventi che tendono a ridurre l’emergenza alimentare. In questo momento particolarmente delicato, è necessario mantenere alta l’attenzione e l’asticella della qualità delle politiche sociali”. Le domande vanno presentate per posta certificata all’indirizzo [email protected] fino al 10 luglio 2022