7 arrestati e 42 indagati e 333.547 persone controllate. 2.273 pattuglie impiegate in stazione e oltre 433 a bordo treno, per un totale di 866convogli ferroviari presenziati. 130 servizi antiborseggio e 307 servizi automontati lungo linea e nelle stazioni prive del presidio fisso di Polizia ferroviaria. Oltre 30 sanzioni elevate, 14 minori non accompagnati rintracciati dal personale della Specialità e restituiti alle famiglie o collocati in comunità. Sono stati richiesti oltre 30 provvedimenti di polizia, quali il cd “Daspo Urbano” e 1‘Avviso Orale.
Sono questi i risultati dell’attività svolta nel secondo trimestre di quest’anno che ha visto un’intensificazione dei servizi di vigilanza da parte delle donne e degli uomini della Polizia di Stato in servizio presso il Compartimento Polizia ferroviaria per le Marche, l’Umbria e 1‘Abruzzo sia all’interno delle stazioni che a bordo dei treni, nell’ambito delle tre regioni di competenza territoriale, per garantire la sicurezza dei cittadini e dei viaggiatori attraverso la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni delittuosi.
1l Servizio Polizia ferroviaria ha organizzato 9 giornate di controllo straordinario su tutto il territorio nazionale negli utili tre mesi: 3 operazioni “Stazioni Sicure”, con una complessiva intensificazione dei servizi negli scali ferroviari interessati; 3 operazioni “oro rosso” per il contrasto al fenomeno dei furti di rame e 3 operazioni “rail safe day” per la prevenzione dei comportamenti scorretti e pericolosi in ambito ferroviario quali, ad esempio, 1‘attraversamento dei binari o il mancato rispetto delle regole di sicurezza. Durante tali servizi, la Polfer si è avvalsa della collaborazione di unita cinofile della Polizia di Stato ed utilizzato metal detector e smartphone per il controllo dei documenti in tempo reale.
L’attività della Polizia ferroviaria continuerà anche nei prossimi mesi estivi contraddistinti , ovviamente, da un prevedibile incremento di viaggiatori che utilizzeranno il convoglio ferroviario per spostarsi.