“Riguardo al contenzioso tra Governo e Strada dei Parchi mi preme rilevare, prima di ogni altra cosa, che la gestione delle nostre autostrade in questi anni, soprattutto in riferimento al costo dei pedaggi, è stata particolarmente impattante per le comunità locali. Anche per questo è fondamentale che la situazione che si è determinata non si ripercuota in alcun modo sull’utenza e, quindi, su quei territori e quelle comunità già fortemente provati dalle calamità che si sono succedute”. Così il sindaco di Teramo e presidente Anci Abruzzo, Gianguido D’Alberto, sulla revoca della concessione a Strada dei Parchi della gestione dell’A24 e dell’A25.
“Chiediamo rispetto per le nostre comunità – prosegue D’Alberto – e di conseguenza la predisposizione di un piano economico finanziario che alleggerisca il carico sui cittadini, soprattutto in momento, come quello attuale, dove il costo dei pedaggi per i lavoratori pendolari incide notevolmente sui bilanci delle famiglie. Oggi più che mai è necessario, dunque, che a fronte di un necessario piano di interventi relativi a manutenzione, sicurezza e qualità, di cui chiediamo la realizzazione, il blocco delle tariffe non sia momentaneo ma strutturale, essendo queste ultime già particolarmente elevate”.