L’AQUILA. Giovedì 21 luglio, prende il via da Piazza Duomo a L’Aquila lo Zodiaco Tour di Michele Bravi, con inizio alle ore 21,30, evento promosso dalla Società Aquilana dei Concerti nell’ambito de I Cantieri dell’Immaginario. In questo speciale appuntamento Michele Bravi è con il solo piano e voce e sarà in compagnia del giornalista e conduttore RAI Gianmaurizio Foderaro per un Incontro di Musica e Parole!
Michele Bravi, nato nel 1994 a Città di Castello, inizia a farsi conoscere al grande pubblico nel 2013. Quattro anni dopo è in gara al 67° edizione del Festival di Sanremo con il brano Il Diario degli Errori, doppio disco di platino, che anticipa l’album Anime di Carta, disco d’oro, tra i più venduti di quell’anno. Nel 2021 esce La Geografia del Buio, disco che ha avuto subito grande successo tanto da far uscire una extended version contenente in aggiunta i brani Cronaca di un tempo incerto e Falene, nata dalla collaborazione con l’artista internazionale Sophie and The Giants. Il videoclip ufficiale del singolo Cronaca di un tempo incerto è stato presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma. Nel 2022 partecipa al 72° Festival di Sanremo con il brano Inverno dei fiori, certificato disco d’oro. Concluso il tour primaverile “Live a Teatro”, che ha registrato tutto sold out, arriva per l’estate “Zodiaco Tour” che prende il nome dall’ultimo singolo del cantautore.
“La connessione tra quello che succede in cielo e quello che succede in terra è un mistero antico. L’uomo per convenzione e forse necessità ha diviso il cielo in 12 parti, ognuna di queste parti tesa a raccontare una costellazione, principalmente una costellazione di animali (toro, ariete, pesci…).
Da qui ZODIACO, il percorso degli animali intorno al cielo.
“Zodiaco” scritto da Federica Abbate, Davide Petrella e Francesco Catitti che ne ha curato anche la produzione, è un uptempo consapevolmente leggero che, già dalle prime note, permette all’ascoltatore di immergersi nel mood spensierato caratteristico del periodo estivo.
“Un sagittario come me non voleva smentire l’energia positiva ed entusiastica con cui l’astrologia ci descrive e il racconto ammiccante di un pezzo consapevolmente leggero ne è la diretta conseguenza”.