Iniziative per combattere la povertà educativa dei minori a Chieti. L’Amministrazione vara il piano dei rimborsi a favore delle famiglie per le attività nei Centri Estivi.
Il Comune di Chieti vara il proprio piano dei rimborsi alle famiglie per le attività socio-educative e ricreative svolte dai figli a carico nei centri estivi cittadini accreditati. Attività sociali, ludico-ricreative, recupero delle materie STEM e molto altro, queste sono le prestazioni che il comune di Chieti intende rimborsare alle famiglie che ne faranno esplicita richiesta. Il rimborso equivarrà a un importo di 200 euro mensili con una maggiorazione del 100% in caso di minore con disabilità.
“Una tipologia di interventi importanti – spiega il Sindaco Diego Ferrara – perché si tratta di azioni che servono a favorire il recupero per l’impatto dello stress pandemico sul benessere psico-fisico e sulla crescita educativa dei minori”.
“In tempi post-pandemici è necessario pensare e costruire una nuova inclusività – così l’Assessore alle Politiche sociali Mara Maretti e la consigliera delegata alla famiglia Valentina De Luca – che passi anche attraverso il contrasto alla povertà educativa, per questo le amministrazioni si dimostrano sempre più sensibili al rafforzamento dell’educazione e la salute psico-fisica dei minori durante il periodo estivo, organizzando il sostegno alle famiglie attraverso il rimborso delle spese per i campi estivi”.
Come fare.
Le famiglie, con minori tra i 3 e i 14 anni, che intendono richiedere il riconoscimento potranno farlo esclusivamente presentate, secondo la modulistica predisposta dall’ufficio competente, sulla APP Smart.PA Comune di Chieti entro e non oltre le ore 24 del 10 settembre.
I centri che intendono accreditarsi devono seguire le indicazioni della determinazione n. 618 del 21 luglio 2022 e anch’essi presentare domanda di accreditamento attraverso la APP Smart.PA Comune di Chieti.