giovedì, 21 Novembre 2024

A Fossacesia Marina il 6 agosto lezione salvavita per i bambini

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Cosa fare o non fare per salvare la vita a un bambino? A fare la differenza è la capacità di intervenire velocemente perciò è importante non farsi cogliere impreparati e sapere che esistono delle pratiche di base indispensabili per fronteggiare al meglio situazioni in cui le vie respiratorie del piccolo sono ostruite da un corpo estraneo ingerito mangiando velocemente o per gioco. E per capire quali manovre fare, sabato 6 agosto il Lions Club di Lanciano, in collaborazione con il Comitato di Lanciano della Croce Rossa, ha promosso una lezione teorico-pratica sul Lungomare Nord di Fossacesia Marina, tenuta da istruttori della Croce Rossa. L’appuntamento è per le ore 18, nella piazzetta antistante ‘Una spiaggia per tutti’ ed è aperto alla partecipazione di coloro che vorranno cogliere l’occasione per conoscere le procedure utili a salvaguardare la vita di un bambino. L’iniziativa dei Lions Lanciano, patrocinata dal Comune di Fossacesia, rientra nel progetto nazionale “Viva Sofia: due mani per la vita”, che ha preso il nome prendendo spunto da quanto accaduto realmente a Sofia, una bambina di Faenza che stava soffocando con un gamberetto e che è stata salvata grazie al pronto intervento della madre con la manovra di disostruzione delle vie aeree, imparata durante un corso organizzato dal Lions club Faenza e Valli Faentine.
“Sono stato entusiasta della proposta avanzata dai Lions Club di Lanciano per tenere qui a Fossacesia Marina una lezione di soccorso con queste caratteristiche – afferma il Sindaco, Enrico Di Giuseppantonio -. Si offre l’opportunità a quanti sono in villeggiatura e che per motivi vari in altre occasioni non hanno potuto seguire corsi specifici di questo genere, di apprendere tecniche salvavita fondamentali. Nell’ambito del soccorso al bambino o al lattante il tempo è veramente prezioso e con questo incontro si mettono i genitori, le mamme soprattutto, nella condizione di essere di aiuto nel momento più prezioso per i loro figli”.

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