Tre residenze artistiche per un racconto poetico sui tre paesi abruzzesi, sul loro patrimonio immateriale, sulla loro storia e la loro memoria, con uno sguardo al futuro, per offrire ai visitatori un percorso esperienziale immersivo e inedito.
Tutto questo è “Vivomusei” progetto multimediale è a cura di Arti e Spettacolo, associazione culturale dell’Aquilano, nata nel 1994, con la presidenza e direzione artistica di Giancarlo Gentilucci, scenografo, costumista e regista teatrale.
Durante la residenza artistica lo staff di arti e spettacolo incontra gli abitanti, raccoglie il materiale delle interviste, lo elabora in un testo inedito e lo restituisce alla sua comunità sotto forma di podcast o narrazione itinerante da ascoltare con cuffie wireless.
Negli audio, prendono vita i racconti scritti a mano tra i vicoli di Fano Adriano (Teramo), le tradizioni di Cagnano Amiterno (L’Aquila), la complessa lavorazione dietro alle ceramiche di Castelli (Teramo).
I testi sono a cura di Paolo Giorgio, con voci di Donatino Angelosante, Tiziana Irti. Suoni e musiche hanno la firma di Diego Sebastiani, Mauro Baiocco, Davide Rasetti. La direzione tecnica è di Daniela Vespa, con foto di Paolo Porto e video di Enzo Francesco Testa. Organizzazione generale di Giorgia Tortiello per la regia dello stesso Gentilucci.
Le prime due residenze artistiche hanno già interessato Fano Adriano e Castelli. Particolarmente suggestivo l’itinerario tra le botteghe storiche, con passi scanditi dai racconti delle donne del paese. “Siamo qui, anche dopo i terremoti che hanno interessato questa zona”, spiega. “Fragili come l’argilla ma ancora capaci di costruire bellezza”.
L’ultima residenza è in programma da martedì 16 a domenica 21 agosto a Cagnano. I podcast vengono progressivamente caricati sulla piattaforma Spreaker, la loro consultazione è libera.
(ANSA).