Torna in presenza la tradizionale asta di fine anno della Fondazione Genti d’Abruzzo, ma non abbandona la strategia alternativa a cui, lo scorso anno, era stata costretta dall’emergenza sanitaria e sfrutta anche il canale online aperto con la piattaforma ArsValue. Sono oltre cento le opere esposte nella sala Favetta del Museo delle Genti alle quali saranno unite ventisei grafiche selezionate. Per molte sono già state fatte offerte online, in attesa dell’evento che si terrà, proprio nella sala Favetta, domenica prossima, 5 dicembre a partire dalle ore 18.
“Con grande entusiasmo, anche quest’anno, siamo riusciti ad organizzare una mostra con oltre 100 opere di artisti di livello nazionale – afferma la coordinatrice dell’asta, Antonella Giancaterino – dai molteplici linguaggi espressivi. L’asta delle opere rappresenta quindi una occasione per tutti coloro che amano l’arte contemporanea e che vorranno sostenere fattivamente la ripresa delle attività culturali della Fondazione”.
Per partecipare in presenza sarà necessario essere in possesso del green pass e registrarsi all’ingresso o scaricando il modulo dal sito www.gentidabruzzo.it, per fare offerte online è invece necessario registrarsi sulla piattaforma ArsValue, seguendo una semplicissima procedura.
“Ringrazio gli artisti che, rendendosi conto del nostro momento di difficoltà, ci hanno voluto sostenere ed affiancare e hanno contribuito in maniera importante alla realizzazione della mostra e dell’asta. – dice la curatrice Alessandra Moscianese – Ringrazio tutti coloro che anche quest’anno vorranno fare la loro parte per aiutarci a proseguire nella nostra attività, riconoscendo il valore del nostro impegno culturale e rinnovandoci la loro stima. Un ringraziamento speciale a Roberto Rodriguez, che come nelle precedenti edizioni batterà le opere in asta, per il suo costante supporto”.
Tra i numerosi artisti che hanno donato le loro opere: Matteo Basilè, Gianni Berengo Gardin, Alberto Biasi, Pietro Cascella, Tommaso Cascella, Bruno Ceccobelli, Mimmo Germanà, Piero Gilardi, Mark Kostabi, Enrico Manera, Franco Mulas, Pino Procopio, Concetto Pozzati, Lamberto Pignotti, Pietro Ruffo
Ci sono anche tanti abruzzesi, tra cui Eugenio Ciminieri, Giancarlo Costanzo, Luigi D’Alimonte, Paolo Dell’Elce, Gino Di Paolo, Guido Giancaterino, Pep Marchegiani, Lucio Rosato, Gino Sabatini Odoardi.
“Per la Fondazione è un momento importante – sottolinea la direttrice Letizia Lizza – che arriva a coronamento di un anno difficile perché segnato in parte dalle limitazioni Covid, ma anche intenso, perché soprattutto negli ultimi mesi abbiamo lavorato con grande impegno per riallinearci e recuperare quella parte di programma che con l’emergenza sanitaria eravamo stati costretti a lasciare in sospeso”. Sponsor tecnici dell’iniziativa Spazio Di Paolo e Hotel Villa Maria.
Foto di repertorio Storie d’Abruzzo.