La Giunta regionale, su proposta dell’assessore Pietro Quaresimale, ha dato il via libera alla pubblicazione dell’avviso Rebuilding, approvato dalla Direzione Generale per la lotta alla povertà e per la programmazione del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e destinato alle Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano per un importo totale di 9 milioni 542mila 351 euro.
Finanziato a valere sull’Asse 4 del PON Inclusione “Capacità amministrativa” per interventi Capacity Building a favore degli Ambiti territoriali, Rebuilding ha, in particolare, la finalità di facilitare l’attuazione e aumentare l’efficacia degli interventi in materia di inclusione sociale su tutto il territorio nazionale, attraverso il rafforzamento della capacità istituzionale e amministrativa degli Ambiti territoriali. La tipologia di interventi finanziabili comprende azioni di affiancamento, interventi di formazione e la fornitura di strumenti operativi predefiniti.
“Come Regione Abruzzo – ha spiegato Quaresimale – abbiamo la disponibilità di 483 mila 62 euro per attuare gli interventi previsti grazie al supporto di Assistenza Tecnica specialistica rivolto agli Ambiti
Territoriali. L’intervento – ha proseguito – è teso a rafforzare la capacità istituzionale e amministrativa degli Ambiti territoriali della Regione Abruzzo che hanno mostrato difficoltà nella realizzazione degli interventi finanziati dal PON Inclusione con l’Avviso pubblico n. 3 del 2016 al fine di supportare l’attività degli Ambiti Territoriali con specifici interventi di Capacity Building attraverso il coinvolgimento delle Regioni e Province Autonome”.
Nel dettaglio, l’intervento prevede, in primo luogo, l’affiancamento realizzato con il supporto specialistico di figure professionali e attraverso la copertura degli elementi propedeutici e necessari per la realizzazione del progetto finanziato, per rendere gli ambiti preparati a sostenere il presente ed i futuri progetti,
nel breve e medio periodo. In secondo luogo, una formazione specifica rivolta agli Ambiti sui temi su cui hanno incontrato maggiori difficoltà nella realizzazione dei progetti ed infine la fornitura di una dotazione extra di strumenti operativi per la realizzazione del progetto.
Foto di repertorio Storie d’Abruzzo.