“Ci adopereremo per evitare il fallimento e per far continuare servizi e lavoro”.
In mattinata il sindaco Diego Ferrara con l’assessore al Personale Enrico Raimondi, ha preso parte all’incontro convocato dalle rappresentanze sindacali dei lavoratori di Teateservizi, svoltasi in presenza dei vertici e delle sigle sindacali e dedicata agli effetti dell’istanza fallimentare presentata nei giorni scorsi alla società dalla Procura di Chieti. “La nostra priorità è salvare la continuità delle attività di Teateservizi: la riscossione dei tributi in primis, che rappresenta il punto nevralgico dell’amministrazione, ma anche i proventi dei parcheggi, che sono fondamentali e la continuità dei servizi cimiteriali, che rappresentano una insopprimibile esigenza amministrativa e sanitaria, nonché un servizio sensibile a vantaggio della comunità – così il sindaco ai lavoratori – I modi e gli strumenti giuridici per ottenere questo, li stiamo studiando con particolare attenzione, soprattutto dopo aver avuto notizia, solo alcuni giorni fa, dell’istanza fallimentare presentata dalla Procura. Un’istanza che, è necessario ribadire, non nasce affatto dal passivo di 409.000 euro del 2019, che eravamo già pronti a ripianare, ma dai presunti passivi riscontrati dalla perizia della Procura, che fanno capo a un’indagine già in corso e che sarà, comunque, oggetto di verifica del Tribunale in quanto perizia di parte.
Quello che deve essere chiaro, è che la sorte della società è strettamente collegata alle sorti del Comune di Chieti e pertanto adotteremo tutte le soluzioni per mantenere la continuità dei servizi e anche dei livelli occupazionali. Da questo punto di vista, chiederemo la collaborazione delle organizzazioni sindacali con le quali questa Amministrazione ha aperto un percorso virtuoso di confronto e di condivisione, che non mancherà di certo in questo caso. Sono consapevole della problematica dei lavoratori in somministrazione che a fine aprile hanno il contratto in scadenza e questo ci impone decisioni oculate in tempi rapidi, cosa che faremo. Sono programmate delle riunioni tecniche che nei prossimi giorni ci consentiranno di avere un quadro più chiaro per individuare una rotta che consenta di raggiungere le priorità che vi ho già illustrato. Fra gli appuntamenti, l’assemblea straordinaria convocata dall’Amministratore per giovedì 24, che stiamo valutando come approcciare in qualità di socio unico. È un impegno che abbiamo assunto dall’inizio del nostro mandato e che vogliamo onorare: non consentiremo a nessuno di giocare con il futuro della società e con la vita di tutti i lavoratori che ne fanno parte e delle loro famiglie. Il Comune sta dalla loro parte, ed è questo che ho voluto fosse chiaro, al di sopra di ogni dubbio, durante l’assemblea di stamane”.