Una gestione sana e un’attività di recupero crediti – condotta dagli uffici comunali -che ha superato ogni aspettativa, come certificato, nero su bianco, dai numeri dell’ultimo rendiconto finanziario. Il Consiglio comunale di Avezzano, ieri pomeriggio, riunito nella sala consiliare, ha dato l’OK all’approvazione del documento relativo al 2021, “bussola” economica delle azioni fatte nel corso dell’anno, con 14 voti favorevoli e 5 contrari. Astenuti la consigliera Panei e il consigliere Fracassi.
“Pur mantenendo tariffe invariate e non aumentando nemmeno di un centesimo la pressione fiscale in città ma, anzi, sostenendo attività locali in difficoltà con una contribuzione totale pari a 250 mila euro – ha tenuto a precisare l’assessore al Bilancio, Loreta Ruscio – le entrate hanno superato le nostre previsioni. Grazie ad una lotta serrata e organizzata in maniera più efficace contro gli evasori fiscali in questi ultimi due anni, l’Ente è riuscito a recuperare somme consistenti di crediti sottratti alle casse pubbliche. Il Covid e la successiva crisi economica da pandemia non hanno avuto effetti negativi sul bilancio: il rendiconto disegna il profilo di una gestione amministrativa sana, perfettamente allineata con i principi contabili e finanziari”.
Nel dettaglio, l’atto approvato certifica che, nel corso dell’anno 2021, dal recupero IMU, sono entrate nelle casse comunali risorse maggiori per un milione di euro, con un balzo dagli 896 mila e 547 euro del 2020 a 1 milione e 849 mila euro dell’anno passato. Un risultato determinante che ha fatto ottenere al Comune di Avezzano il secondo posto in Italia per recupero crediti IMU, tra i Comuni con popolazione tra i 20 mila e i 60 mila abitanti. “I dati contenuti nel documento economico – ha affermato la Ruscio – sono un buon punto di arrivo, ma anche un valido punto di partenza per le strategie future dell’Ente. Ho promosso inoltre – ha detto l’assessore delegata durante la seduta di oggi pomeriggio – l’attivazione in Comune di un ufficio Entrate, che monitorizzi quello che l’Ente deve ancora riscuotere”.
Da migliorare, secondo la Ruscio, il dato sulle entrate degli impianti sportivi e dei parchimetri. A fronte di ciò, l’assessore, in conclusione, ha anticipato che “l’amministrazione sta già lavorando ad un nuovo e aggiornato regolamento per differenziare gli impianti dello sport a rilevanza economica e quelli non a rilevanza economica. Per efficientare la riscossione dei parchimetri, invece, l’Ente sta valutando di esternalizzare il servizio”.